La fiera d’arte milanese si ritaglia sempre più un posto di primo piano nel panorama italiano, ma soprattutto è un evento imperdibile per gli amanti dell’arte in città. Che siate collezionisti in cerca del prossimo acquisto o appassionati incuriositi dal meraviglioso mondo dell’arte contemporanea, ecco 4 consigli per godervi al meglio la prossima Art Week.
- Nessuna fretta: non aspettatevi di trovare l’opera dei vostri sogni al primo sguardo. La fiera è grande, vedrete molti lavori, estremamente diversi tra loro per tecnica, stile e periodo di creazione. Una fiera d’arte contemporanea ospita opere realizzate dal primo dopoguerra fino a oggi e alcuni lavori, probabilmente, sono appena venuti alla luce dalle mani dell’artista, proprio in occasione della fiera. Quindi, prendetevi il tempo per guardare tutto con calma. Se uno dei lavori che avete visto ha fatto breccia, state pur certi che non potrete più levarvelo dalla testa.
- Comprate con strategia: è vero che in fiera le opere migliori sono le prime a essere acquistate, ma il desiderio di comprare – dopo ore immersi nella bellezza – e la paura, che l’opera che desiderate venga presa da un altro, non devono impedirvi di analizzare qualità e credenziali dell’opera e di capire se viene proposta al giusto prezzo. Perciò mai lasciarsi sfuggire un grande amore ma nessun gallerista vi impedirà di approfondire il vostro acquisto.
- Leggete la mappa: per trovare ogni tesoro, si sa, bisogna saper leggere le indicazioni. Gli stand in fiera sono tanti e gli organizzatori attribuiscono le postazioni in modo da raggruppare le gallerie simili, dividendo artisti emergenti e storicizzati. Ricordatevi sempre che ogni opera ha il suo mercato, con le sue peculiari caratteristiche, e che ogni mercato ha le sue regole. Perciò, al di là delle differenze di prezzo fate attenzione a non confrontare tra loro opere appartenenti a mercati diversi. Per esempio, qualità, come lo stato di conservazione e la storia dell’opera, contano più nel mercato degli artisti storicizzati che in quello degli emergenti dove, invece, sarà importante valutare la bontà del lavoro soprattutto in base alla capacità di innovazione e alla coerenza di stile dell’artista.
- Non solo fiera: la settimana del Miart è ricca di eventi e spesso le gallerie cittadine allestiscono mostre per i loro migliori artisti, organizzano opening fino a tardi e la città si popola di appassionati. Perciò il mio ultimo consiglio – ma non per importanza – è di immergervi tra mondanità e fermento, di esplorare gallerie e artisti che fino a oggi non conoscevate e di condividere le vostre opinioni con gli amici; perché l’arte è una passione meravigliosa e nulla apre la mente e riempie gli occhi come una passeggiata in mezzo alla bellezza.