Collezionare l’arte più contemporanea (o “in progress”) non significa solamente budget più contenuti ma, soprattutto, approcciarsi a un mercato specifico con fascino, regole e caratteristiche peculiari. A differenza di quello che si pensa comunemente, infatti, il mondo dell’arte non è rappresentato da un unico mercato.
Inaugura oggi a Torino la nuova edizione di Artissima; rivolta all’arte giovane e sperimentale, la fiera è un’ottima occasione immergersi in questo mondo alla ricerca di nuovi talenti.
Passeggiando per i corridoi della fiera, scopriremo che nel mondo dell’arte contemporanea è possibile distinguere tre differenti tipologie di mercati:
- In progress: artisti professionisti, il cui lavoro è già stato riconosciuto da alcuni critici, gallerie e istituzioni.
- Established: artisti maturi di cui è possibile analizzare l’intera carriera, il loro talento è riconosciuto a livello internazionale e i lavori sono stati esposti nelle principali istituzioni museali e gallerie.
- Masters: artisti di fama mondiale, il cui lavoro è caratterizzato da opere di grande qualità, estremamente rappresentative ed esclusive
Fermo il principio che qualità e bellezza di un’opera sono elementi fondamentali per tutti i mercati, esistono altre caratteristiche che, nell’insieme, concorrono a determinare il maggiore e minore valore di un lavoro. Ciascuno di questi mercati darà rilevanza maggiore ad alcune caratteristiche.
Per esempio: se in una fiera d’arte prettamente contemporanea, come Artissima, ci innamorassimo dell’opera di un artista, a cosa dovremmo prestare attenzione per capire se stiamo facendo un buon acquisto?
Il primo elemento da indagare è se l’artista che ci interessa sia un vero professionista, ovvero se abbia intrapreso con convinzione il complicato e faticoso percorso per trasformare talento e passione in un vero percorso di crescita artistica. L’ambizione di chi acquista, al netto del piacere di possedere un’opera desiderata, è quello di vedere l’artista raggiungere il più solido mercato degli artisti affermati (Esteblished).
Per capirlo, bisogna innanzitutto controllare il suo curriculum – sì anche gli artisti devono fare attenzione al CV! – deve avere fatto un percorso formativo ed essere attivo nel mondo dell’arte, con mostre in gallerie e istituzioni. Sarà una nota di merito riscontrare anche l’apprezzato della critica e dei collezionisti.
Di contro, se individuare un astro nascente non è semplice, il mercato dei giovani artisti difficilmente vi imporrà di affrontare spinose questioni sulle autentiche. Infatti, a differenza del mondo degli Established, in questo caso non dovrete barcamenarvi tra fondazioni e archivi ma vi basterà assicurarvi che l’autentica originale dell’artista vi venga consegnata insieme all’opera. Infine, un consiglio che arriva direttamente dal mercato dei Masters ma che vale sempre la pena tenere a mente in ogni acquisto d’arte: scegliete opere rappresentative e forti, magari spendendo un po’ di più rispetto a un’opera minore, ma non c’è investimento che ripaghi di più di uno fatto all’insegna di bellezza e qualità.